Se mi scordo... funziona...

13.10.2018 00:15

Quasi due contribuenti su tre, che hanno chiesto ad Agenzia delle entrate-Riscossione di ricevere un messaggio sul telefonino oppure una e-mail per ricordare le scadenze dei pagamenti, versa il dovuto entro 30 giorni. E tre contribuenti su quattro "salvano" una rateizzazione dopo essere stati avvisati del possibile rischio di decadenza. Questo il bilancio del servizio sms "Se Mi Scordo", attivo da circa 18 mesi, che consente di essere informati tramite un sms o una e-mail relativamente a irregolarità nel pagamento di un piano di rateazione (preavviso per scadenza delle rate e preavviso di imminente decadenza), ma anche sul prossimo arrivo di una cartella di pagamento, o di una comunicazione di presa in carico da parte di Riscossione di un avviso di accertamento (Ave) emesso da Agenzia delle Entrate oppure di un avviso di addebito (Ava) emesso dall'Inps.

Al 30 giugno sono complessivamente 264.923 le iscrizioni, di cui 168.408 (63,5% del totale) riguardano il promemoria via email mentre 96.515 (36,5%) il messaggio sms. Per quanto riguarda le richieste degli iscritti, 114.863 (43,3%) riguardano i messaggi per le scadenze delle rateizzazioni, 101.709 (38,4%) l'arrivo di una nuova cartella o avviso e 48.351 (18,3%) le scadenze dei pagamenti della definizione agevolata.

La distribuzione territoriale vede infine il Lazio in testa, con il 24,1% del totale, seguito da Lombardia (15,2%) e Campania con il 13,8% delle iscrizioni al servizio.

D.H.P.